Tra il 2 e il 3 dicembre gli investigatori della Questura hanno operato tra la zona della stazione ferroviaria di Padova, l’area periferica di Camin, ma si sono spinti anche a Rubano dove hanno effettuato un importante sequestro di cocaina a carico di un incensurato
Prosegue senza sosta l’attività degli della Squadra Mobile, che affiancandosi alle altre pattuglie della Polizia di Stato incaricate di perlustrare giorno per giorno le strade e le zone più interessate dai fenomeni criminali del padovano, combattono in modo fulmineo in tutta la città il fenomeno del narcotraffico e dei reati predatori. Nel weekend, tra il 2 e il 3 dicembre in via Tommaseo gli agenti hanno arrestato un nigeriano di 39 anni (ovviamente) privo di titolo di soggiorno, con precedenti di polizia per immigrazione clandestina, notato mentre riceveva da un altro straniero alcune banconote in cambio di un piccolo involucro sospetto. Una volta fermati entrambi i soggetti, gli agenti hanno verificato che l’oggetto dello scambio erano stati una dose di eroina in cambio di 15 Euro. Perquisito, il pusher è stato trovato in possesso di altre 9 dosi di
eroina e di una 1 di cocaina oltre a materiale per il confezionamento.
E’successo a Camin
Un altro equipaggio della Squadra Mobile impegnato a pattugliare la zona di Camin, in via San Salvatore, in prossimità del parcheggio dell’oratorio “San Domenico Savio” ha notato un uomo sospetto, poi identificato in un 25enne tunisino richiedente protezione internazionale, giunto a Lampedusa il luglio scorso. Il giovane ha dato l’impressione di essere in attesa di qualcuno. Dopo aver continuato ad osservarlo per circa venti minuti, gli agenti hanno visto giungere un italiano a bordo di un’auto. Dopo aver consegnato delle banconote allo straniero ha ricevuto in cambio un involucro. Fermati entrambi tempestivamente, gli agenti hanno appurato in questo caso che i due si erano appena scambiati una dose, questa volta si tratta di cocaina, e la somma in contanti di 40 euro. Il 25enne è stato trovato in possesso anche di qualche grammo di hashish e di 330 euro sottoposti a sequestro.
Il padovano che vive all’estero
E’ stato intercettato mentre trasportava un discreto quantitativo di cocaina un 52enne incensurato originario del Veneto ma attualmente residente nell’Est Europa. Uno degli equipaggi ” in borghese” della Squadra Mobile a Rubano in via della Provvidenza, ha deciso di fermare e controllare il 52enne notando la sua guida apparsa poco attenta e quindi pericolosa. Incensurato, l’uomo è risultato essere stato sanzionato nel recente passato per il possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Per tale ragione gli è stata ritirata per legge la patente. Effettuato un controllo ed un’ispezione della vettura, il 52enne è stato trovato in possesso di un contenitore con all’interno qualche grammo di cocaina, il tutto custodito all’interno di una borsa in pelle appoggiata sul sedile passeggeri, poi, rinvenuto all’interno del cofano posteriore, dentro una valigia, di un vasetto in vetro contenente oltre 35 grammi della stessa sostanza stupefacente.
Solito spaccio in zona stazione
E’ stato denunciato e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le procedure di competenza, un 31enne della Nigeria, anche lui privo di titolo di soggiorno e con precedenti di polizia. E’ stato sorpreso nei pressi della stazione, tra via Foscolo e Valeri. Dopo aver scambiato un cenno d’intesa con un droga-dipendente ha estratto dalla bocca (!)un piccolo involucro e l’ha dato all’assuntore in cambio di denaro contante. Fermati e sottoposti entrambi a controllo, gli agenti hanno accertato che oggetto dello scambio sono stati una dose di cocaina e soldi cash.
Continua nonostante il diligente lavoro delle forze dell’ordine il narcotraffico, con un esercito di immigrati e disperati ed una clientela sempre più variegata, ma dipendente.
