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BLITZ ANTITERRORISMO A BRESCIA: “Usavano internet per sostenere la jihad”: arrestati due ragazzi

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Dalle loro abitazioni di Brescia usavano internet come mezzo per sostenere organizzazioni terroristiche e propagandare la jihad, ovvero “la guerra santa”. Con questa accusa un ragazzo di 20 anni e uno di 22 sono stati arrestati dalla polizia. I due rispondono di diffusione di contenuti jihadisti (terroristici) con finalità di proselitismo, riconducibili alle organizzazioni terroristiche Jihad Islamica Palestinese, Stato Islamico e Al-Qaeda. 

Gli indagati sono un pakistano e un naturalizzato italiano di origine pakistana. L’arresto è la fase conclusiva di un’indagine condotta dalla Digos( Dipartimento investigazioni generali operazioni speciali), coordinata dalla P.M. Erica Battaglia, avviata già nell’ottobre del 2022. Gli inquirenti spiegano di essere arrivati ai due giovani “sulla base di evidenze d’intelligence e di elementi acquisiti nel corso del monitoraggio del web”.

Anche se le indagini hanno avuto un tempo abbastanza lungo, è lodevole lo sforzo profuso da chi ci difende. Resta da chiederci se l’immigrazione, per quanto possa essere foriera di gioventù, di natalità e di occasione di realizzazione sociale non comporti, come in casi di seconda e terza generazione, similmente all’episodio di Parigi, il rischio di trovarci ad affrontare la follia e la pericolosità dell’estremismo di natura religiosa( qualunque religione o ideale può esserlo).

Sta di fatto che incidentalmente, sono proprio gli appartenenti a quelle nazioni contrarie per religione ai nostri principi liberali costituzionali ad essere protagonisti di vicende che ritengo (e spero lo facciate anche voi) totalmente assurde dal punto di vista sociale.

L’immigrazione, in un paese con una natalità quasi irrisoria, rappresenta una voce che ravviva una popolazione che si avvia al declino demografico( cosi quasi come accade in Giappone). Ma l’integrazione, ahimè, è sempre un tasto dolente di una musica stonata, laddove chi vuole imporre pensiero o credo e compie atti contrari alle leggi della Costituzione della Repubblica Italiana intende fare del male in ogni modalità.

L’ Italia è un Paese libero per persone libere.

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