E’ passato da qualche ora il 25 novembre, la Giornata mondiale per la violenza sulle donne, ma Fucci non ci sta e dice la sua.
“E’ stato un periodo ricco di cambiamenti quello che ho trascorso in questi ultimi mesi, sembravo essere sparito, ma in realtà ho preso solo tempo per ricaricare le mie energie, e sono pronto a dirne tante. E’ trascorso il 25 novembre e dei giorni dalla tragica scomparsa di quella ragazza appena 22enne.
E siamo tutti pronti ad urlare, ad indignarci, ma la verità è una sola: lo Stato e le istituzioni sono assenti!
La donna è considerata utile e nulla più. La stessa società la usa e poi la butta. Non la tutela e se è più fragile, se ne approfitta anche, con Ali Onlus tuteliamo donne fragili, completamente da soli, senza un affiancamento da parte delle istituzioni.
Questo cosa vi fa capire? Che manteniamo l’apparenza e nulla più. A pochi interessa che i femminicidi siano arrivati a 105 nel 2023, la cosa importante è urlare allo scandalo in quel momento, poi si aspetta l’anno successivo per inaugurare l’ennesima panchina rossa, senza toccare le istituzioni, che sono il vero marcio della nostra società.”