Fucci(ASLIMITALY e ALI ONLUS): “Anche in Regione si sono accorti dell’importanza di quanto dichiarato da me poche settimane fa!”
Dal sito della Regione Campania, si legge:
“Attraverso questo servizio digitale, i Comuni e le Province della Campania, nonché la Città Metropolitana di Napoli, possono presentare istanze di erogazione di contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche degli edifici pubblici, in risposta al bando emanato con D.D: n. 338 del 06/10/2023, disponibile nella sezione “Documenti”.
Attraverso questo stesso servizio digitale è inoltre possibile trasmettere, esclusivamente per i soggetti la cui domanda è stata accolta, la documentazione e gli atti, inerenti agli interventi oggetto di cofinanziamento, nonché la richiesta di erogazione del 1° acconto e del saldo del cofinanziamento regionale.
La Regione Campania, attraverso il bando di attuazione della Delibera di Giunta n. 335 del 13/06/2023, intende sostenere (ai sensi dell’articolo 9, comma 4, della legge regionale 27 febbraio 2007, n. 3) l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici di proprietà degli Enti indicati, concedendo contributi pari al massimo al 70% del costo degli interventi.
Ciascun Ente può formulare al massimo 2 domande (domanda A e domanda B), riferite a 2 interventi, per ciascuno dei quali può richiedere da € 17.500,00 a € 175.000,00 di contributo regionale. Le domande saranno inserite in due distinte graduatorie (graduatorie A e B). Saranno prioritariamente finanziate le domande della graduatoria A, nel limite della disponibilità di € 2.000.000,00 di cui è attualmente dotato il fondo. Le graduatorie sono stilate privilegiando le domande per le quali gli interventi proposti determinano una maggiore superficie fruibile a seguito dell’abbattimento delle barriere architettoniche, come ulteriormente precisato nel bando.
Il servizio è rivolto al legale rappresentante dei Comuni e Province della Campania, nonché della Città Metropolitana di Napoli. È prevista la delega, esclusivamente in favore del Responsabile Unico del Progetto (RUP).”