Poche persone si attenzionano ad analizzare il vero stato della Campania in materia di sanità e di assistenza.
Oggi il Dott. Fucci, ce ne parla, in qualità di presidente e fondatore di Ali Onlus, associazione medico scientifica.
Alessandro Fucci, noto tributarista sannita, da qualche hanno ha fondato un’associazione che si occupa di assistenza alle persone con difficoltà motorie e non solo.
Persone sole in difficoltà, e proprio qualche mese fa si è imbattuto in un caso che lo ha visto prendersi in carico un uomo in difficoltà, raggirato e truffato.
Difficoltà che afferiscono la sua salute e il suo stato mentale.
L’ASSISTENZA SOCIALE IN CAMPANIA, L’OPINIONE DI ALESSANDRO FUCCI
“Purtroppo o per fortuna, in questi mesi, si sono rivolti a me e alla mia associazione per assistere una persona in difficoltà.
Una persona colta, istruita ed educata, che era caduta preda di due farabutti, che ne hanno invaso la psiche costringendolo a fare uso di sostanze stupefacenti. In questo caso ho avuto estrema necessità di rivolgermi agli assistenti sociali, in primis a Limatola, paese che conosco e nel quale ho la mia attività da oltre 30 anni e poi altrove. Non ho trovato empatia, non ho trovato professionalità non ho trovato nulla!
L’assistente sociale dovrebbe operare con autonomia tecnico-professionale e di giudizio in tutte le fasi dell‘intervento per la prevenzione, il sostegno e il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e di disagio e può svolgere attività didattico- formative.
Questa figura assistenziale è di necessaria importanza, se è un bravo professionista.
Io purtroppo in questi mesi sulla mia strada, ho incontrato solo sciacalli. A partire da Limatola.
Faccio un appello: cambiate mestiere se il vostro non vi piace o se non siete capaci di farlo!”