Un emendamento al dl Lavoro, presentato dalla relatrice Paola Mancini (Fratelli d’Italia) e approvato al Senato, prevede nuove risorse pari a 20 milioni di euro per il pensionamento anticipato dei giornalisti.
La modifica autorizza somme aggiuntive pari a 1,2 milioni per il 2023, 4 milioni per ciascun anno dal 2024 al 2027 e 2,8 milioni per il 2028. Tali somme serviranno a sostenere l’accesso anticipato alla pensione per i giornalisti professionisti iscritti all’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale.