Settimana di fuoco per il governo, alle prese con l’approvazione in Cdm del Def e con la partita delle nomine che sta suscitando tensioni in maggioranza.
Nel Documento di economia e finanza si stima una crescita dell’1% del Pil e un deficit al 4,5%, rispetto a uno scenario tendenziale che vede il Pil allo 0,9% e il deficit al 4,35%. Lo riferiscono fonti del ministero dell’Economia. Per il 2024 il Prodotto interno lordo, sempre nel quadro programmatico, sarà previsto a +1,4% e l’indebitamento si attesterà “oltre il 3%”. Inoltre il debito proseguirà nei prossimi anni un percorso di lenta riduzione fino ad attestarsi “nel 2025 al 140,9%”.