Il Consiglio dei ministri ha approvato salvo intese il decreto sul Ponte sullo Stretto di Messina.
“E’ una giornata storica non solo per la Sicilia e la Calabria ma per tutta l’Italia”, commenta il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. “Il dl costituisce un primo concreto passo verso la realizzazione di un’infrastruttura strategica attesa da oltre un secolo”, ha detto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.
“In concreto, si riparte dal progetto definitivo del 2011 che verrà adeguato alle nuove norme tecniche, di sicurezza e ambientali. Il nuovo iter autorizzativo dovrà bollinare il ponte strallato più lungo al mondo (3,2 chilometri), che rappresenterà il fiore all’occhiello dell’arte ingegneristica italiana”, si legge in una nota del ministero dei Trasporti.
Governance più moderna per la Società Stretto di Messina
Il testo, continua il Mit, “sarà disponibile a breve perché sono necessari gli ultimi approfondimenti tecnici”. Il provvedimento “consente l’immediato riavvio del percorso di progettazione e realizzazione dell’opera. Rinasce così la Società Stretto di Messina che avrà una nuova e più moderna governance. È prevista una solida partecipazione del Mef e del Mit, a conferma dell’importanza che il governo attribuisce al collegamento stabile tra Calabria e Sicilia”.