A marzo arriverà un maxi assegno per alcuni pensionati. Si tratta di chi ha un reddito da pensione superiore a 2.101,52 euro al mese, cioè superiore a quattro volte il minimo. L’aumento è l’effetto della rivalutazione della pensione rispetto all’inflazione prevista dall’ultima Legge di bilancio e della liquidazione degli arretrati di gennaio e febbraio. Ma non vale per tutti: come ha spiegato l’Inps, chi usufruisce dell’Ape sociale non ne ha diritto.
A marzo, quindi, il maxi assegno spetta a chi ha un reddito da pensione superiore a 2.101,52 euro. Chi è sotto questa soglia ha già ricevuto da gennaio la rivalutazione piena, cioè l’assegno maggiorato del 7,3%. L’Inps, infatti, per questa fascia aveva subito recepito le indicazioni dell’ultima Manovra. Per le altre fasce, invece, si adeguerà da marzo e liquiderà anche gli arretrati dei due mesi precedenti.