Margherita Cassano sarà la prima donna nella storia italiana a guidare la Corte di Cassazione.
La sua nomina è stata proposta all’unanimità dalla Commissione per gli incarichi direttivi del Csm. Il voto finale è stato fissato per il primo marzo, in una seduta di plenum presieduta dal Presidente della Repubblica. Attualmente presidente aggiunto della Cassazione, Cassano succederà a Pietro Curzio, che sta per andare in pensione.
In passato è stata consigliera togata del Consiglio superiore della magistratura, eletta con il gruppo di Magistratura Indipendente.
La nomina di Cassano
La proposta di nominare Cassano è stata avanzata dal relatore, il togato indipendente Andrea Mirenda. I concorrenti erano solo due: oltre a Cassano aveva presentato domanda Giorgio Fidelbo, presidente di sezione in Cassazione. I due candidati sono stati ascoltati in una lunga audizione, prima che la Commissione si esprimesse con il voto.