Il Consiglio dei ministri ha approvato il consueto provvedimento di fine anno che allunga i tempi per l’applicazione di norme, versamenti e discipline di ogni genere. Sono moltissimi gli ambiti interessati, dal lavoro ai servizi segreti fino ai buoni pasto: ecco i principali.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Milleproroghe: si tratta del consueto provvedimento di fine anno che allunga i tempi per l’applicazione di norme, versamenti e discipline di ogni genere. Ecco quali sono i contenuti principali.
RICETTA MEDICA DIGITALE – È stata prorogata di un altro anno la possibilità di ricevere le ricette mediche via mail o sms. La misura, che venne introdotta durante l’emergenza Covid ed era in scadenza a fine anno, è una delle più importanti tra quelle contenute nel decreto.
RIFINANZIATO FINO AL 2025 CONTRATTO ESPANSIONE – Il l contratto di espansione è stato prorogato per il biennio 2024 e 2025. Inoltre è stata ampliata la platea delle imprese ammesse al contratto, mentre è stata ridotta da 1.000 a 500 la soglia dei dipendenti necessaria per avere una riduzione dei versamenti a carico del datore in caso di incremento delle assunzioni.
SLITTA LA DICHIARAZIONE IMU – Viene prorogata di sei mesi la dichiarazione Imu: il termine, già spostato a fine 2022, viene ulteriormente rinviato al 30 giugno 2023. È stata poI congelata fino alla fine del 2023 la fatturazione elettronica in campo sanitario. In parallelo slitta di un anno anche l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati al sistema della tessera sanitaria, per completare la dichiarazione precompilata dei redditi.