La bolletta energetica della manifattura “era di 8 miliardi nel 2019 e quest’anno è stimata in 110 miliardi di euro”.
Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi spiegando che “le imprese italiane hanno assorbito lo shock energetico e delle materie prime”. Il numero uno di Viale dell’Astronomia ha poi chiarito: “E’ brutto dirlo, ma noi avevamo detto che il tema dell’energia era un problema. La speculazione era iniziata già prima della guerra in Ucraina. L’Europa è mancata completamente e il nostro Paese, invece, sconta le scelte scriteriate di decenni. Come al solito ne fanno le spese famiglie e imprese”.