Sono state accolte le istanze di rinvio dell’udienza di convalida per due dei tre indagati sui presunti abusi nella gara d’appalto per la gestione dello Sprar di Vitulano. Lo slittamento riguarda le posizioni di Pietro Cusano, dirigente dell’ufficio tecnico di Vitulano (difeso dai legali Giusida Sanseverio e Mario Verrusio) e Gino Coppolaro rappresentante legale del centro migranti (a difenderlo il legale Vincenzo Regardi), mentre ha reso dichiarazioni spontanee Umberto Morisco (difensori Roberto Pulcino e Angela Iavarone) ritenuto gestore dello Sprar, che ha dichiarato “di avere semplicemente rispettato un contratto risalente al 2014” dunque respingendo le ipotesi accusatorie nei suoi confronti; i difensori hanno chiesto la revoca del divieto di dimora.
Il Sannio Quotidiano