Il gip di Benevento ha emesso due misure cautelari, arresti ai domiciliari e divieto di dimora, nei confronti di due fratelli originari della provincia di Avellino, accusati di aver finto per anni di essere medici e di aver prescritto anche a pazienti sani presunte sostanze curative rivelatesi invece dannose per gli stessi.
Secondo le indagini della Procura una donna loro paziente sarebbe morta a cause delle false terapie da loro prescritte.
Uno dei due fratelli è stato accusato dalla Procura di Benevento di omicidio preterintenzionale, lesioni aggravate e truffa aggravata (nei suoi confronti sono stati già eseguiti gli arresti domiciliari), mentre il secondo, per il quale l’obbligo di dimora è invece in corso di esecuzione, dovrà rispondere dell’accusa di lesioni aggravate.