“Ho detto sì perché da esponente della società civile potrò continuare a lavorare per il Paese per battere mafie, criminalità e corruzione, che restano il primo ostacolo allo sviluppo sociale, economico, politico e culturale della nazione”.
Così in un’intervista a La Repubblica Federico Cafiero de Raho, 70 anni, nome simbolo della lotta alle potenti cosche, dai boss dei casalesi alla ‘ndrangheta, che si candida con il M5S, dopo aver incassato anche l’ok del voto online.