Due sorelle di 15 e 17 anni, Alessia e Giulia Pisano, sono state investite e uccise da un treno Alta Velocità in transito alla stazione di Riccione (Rimini) diretto verso Milano.
È successo intorno alle 07.00. Dalle prime informazioni le due giovani di Castenaso(Bologna) sono state viste arrivare in stazione e tentare di attraversare i binari, barcollando. Accertamenti sono in corso da parte della polizia ferroviaria e dei carabinieri. Rintracciato il padre delle giovani, grazie al ritrovamento di un cellulare sul luogo dell’impatto.
Dopo l’incidente il traffico ferroviario è stato sospeso temporaneamente tra Rimini e Cattolica, in direzione Ancona e sono stati predisposti i servizi sostitutivi ai treni regionali con degli autobus.
La polizia, la questura di Rimini e la Polfer hanno rintracciato il padre delle due ragazze, che è arrivato all’obitorio dell’ospedale per l’identificazione. Una tragedia che investe una famiglia intera. L’uomo ha raccontato agli agenti che l’ultima volta aveva sentito le figlie sabato sera. Sul posto anche il sindaco di Riccione Daniela Angelini, per dare supporto e fruibilità alla zona della stazione. Gli investigatori hanno sentito alcuni testimoni oculari: le testimonianze verranno poi incrociate con l’analisi dei video delle telecamere in stazione.
– Non si esclude alcuna ipotesi, da un attraversamento imprudente, a un litigio tra le due finito sui binari, a un tentato suicidio di una delle due con l’altra che tenta di fermarla ed entrambe finiscono travolte dal treno in corsa.
Fonte: TGCOM 24