Corruzione e turbata libertà degli incanti. Sono i due capi d’imputazione contestati ai tre indagati tra cui il sindaco di Pago Veiano Mauro De Ieso, per il quale il giudice per le indagini preliminare Pietro Vinetti ha autorizzato la misura cautelare degli arresti domiciliari. Ai domiciliari anche l’imprenditore edile Michele Formichella e un tecnico specializzato ritenuto di fiducia del sindaco De Ieso, ossia Luigi Rito Pennucci. L’ordinanza del gip è stata eseguita dai finanzieri delle Fiamme gialle di Piedimonte Matese.
Il Sannio Quotidiano