Sono tre i livelli di allarme per la crisi del gas con il taglio delle forniture dalla Russia e l’Italia al momento è ferma al primo.
Ma se Mosca dovesse sospendere in via definitiva le forniture alla Ue (a cui l’anno scorso aveva assicurato il 44% del suo fabbisogno), il governo sarebbe costretto a far scattare la fase di emergenza. Tra le misure: lampioni spenti e meno riscaldamento, nelle abitazioni anche due gradi in meno e previsto un razionamento.