Ogni carico contenuto nella cartella avrà il suo piano di rate. Se la richiesta di pagamento a rate è per un debito che supera i 120 mila euro sarà necessario dare prova dell’oggettiva difficoltà. Infine si decadrà dal piano di rateazione se non si riescono a saldare 8 tranche. Sono queste le indicazioni che si applicheranno alle richieste di dilazioni sulle cartelle, che arriveranno all’agente della riscossione, dopo la conversione in legge del decreto aiuti (dl 50/22).
La novità è nella riformulazione di emendamenti presentati al decreto e sintetizzati dal governo.
Mentre tra le riformulazioni attese per oggi c’è quella che sintetizza le aperture del governo in materia di Superbonus e cessioni crediti. Ieri in commissione è stato stabilito che il testo approderà per il voto dell’aula il 4 luglio prossimo.