Dalla Lombardia alla Sicilia, passando per Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Abruzzo, Puglia e Calabria: la siccità è diventata la calamità più rilevante per l’agricoltura italiana con danni stimati in circa 2 miliardi di euro per effetto del calo dei raccolti.
E’ la stima della Coldiretti, che ha fotografato l’emergenza acqua nei campi. Intanto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha inviato a Roma la richiesta di stato di calamità per l’agricoltura.
LOMBARDIA –Le prime stime su orzo e frumento registrano cali di oltre il 30%.
PIEMONTE –Sui cereali a semina autunnale c’è un calo di produzione del 30%. Gravi danni anche alla viticoltura con la produzione di acini sotto la media e molto radi.
PUGLIA – Si stima, un calo sensibile della produzione di olive del 40%.