Il Senato ha bocciato l’emendamento, su cui la Lega aveva chiesto lo scrutinio segreto, che riguardava la custodia cautelare e replicava il quesito del referendum.
L’emendamento era stato dichiarato ammissibile dalla presidenza di Palazzo Madama, pur riguardando la procedura penale e non l’ordinamento giudiziario. I voti contrari sono stati 136, quelli favorevoli 70 e gli astenuti 9.