Home News Ispettori del lavoro in casa se c’è un cantiere aperto

Ispettori del lavoro in casa se c’è un cantiere aperto

212
0

Più facile trovarsi un ispettore in casa, in camera da letto, in cucina o in bagno. Dal momento in cui vengono svolti dei lavori, infatti, quella casa (o quella parte interessata dai lavori: la cucina, il bagno, etc.) diventa un «cantiere edile» nel quale l’ispettore può liberamente entrare al fine di controllare l’osservanza delle norme sul lavoro. A stabilirlo è la corte d’appello di Lecce, con sentenza n. 502/2022, precisando quando e come un luogo costituisce «privata dimora» in cui opera il «divieto di accesso ispettivo».

La corte riconosce piena legittimità a un’ordinanza del 2017 emessa dall’ispettorato territoriale del lavoro di Brindisi nei confronti dei proprietari di un’abitazione, nel cui giardino venivano eseguiti lavori edili con impiego di lavoratori in nero.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui