Al via la banca dati nazionale dei contratti pubblici della Guardia di finanza.
L’obiettivo è tenere sotto controllo le procedure di gara che, secondo i dati riportati dalla stessa gdf in una circolare, valgono nel 2020 a circa 170 mld di euro.
Nel nuovo cervellone elettronico confluiranno i dati disseminati in altri applicativi informatici e reperibili da terze fonti.
La nuova circolare, Prot: 0135378/2022 del 10/05/2022, estende la sperimentazione finora condotta in quattro regioni, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia, a tutto il territorio nazionale. Nel flusso informativo che le fiamme gialle potranno analizzare per scovare anomalie sarà inserito il cosi detto rischio soggettivo, riconducibile alle figure dei funzionari pubblici censiti a vario titolo nelle stazioni appaltanti.