Home In Evidenza Epatite acuta nei bambini: il monitoraggio

Epatite acuta nei bambini: il monitoraggio

268
0

La patologia di origine ancora sconosciuta si manifesta con segnali aspecifici, ad esempio gastrointestinali, ma anche stanchezza e malessere generale, mentre sembra che non si siano riscontrati episodi di febbre. Nei casi più gravi compare l’ittero, ovvero la colorazione gialla della pelle e del bianco degli occhi.

Continua il monitoraggio delle epatiti acute di natura non conosciuta che contagiano i bambini. L’epidemia “purtroppo sembra galoppante. Il 5 aprile i casi in Inghilterra erano 10, di cui uno con necessità di trapianto di fegato, e una settimana dopo 74”, dice in un’intervista a La Stampa Annamaria Staiano, professoressa ordinaria di Pediatria a Napoli e presidente della Società italiana di pediatria.

La malattia, spiega Staiano, si manifesta come un problema gastroenterologico, “con dolori addominali, diarrea, vomito e nessuna febbre”. Inoltre si distingue per la durata: “Va oltre le due settimane. Nelle forme più gravi poi c’è l’ittero, ovvero la colorazione gialla della pelle e del bianco degli occhi. Conta molto infine l’esame delle transaminasi, gli enzimi prodotti dal fegato che segnalano un danno epatico”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui