Stamattina si è tenuto presso il carcere di Secondigliano l’ interrogatorio di garanzia del boss Gennaro Morgillo, difeso dall’ avvocato Vittorio Fucci e Igino Nuzzo, a cui è contestato un ruolo di primo piano nell’ associazione a delinquere finalizzato al traffico di droga, che ha portato nella mattinata dell’ altro ieri a circa 38 misure cautelari.
Il boss si è professato innocente e si è avvalso della facoltà di non rispondere. La difesa ha ritenuto di non fare passi falsi e puntare sul Riesame e poi eventualmente alla Cassazione, avendo così il tempo per un’ approfondita e puntuale difesa, senza compromettere in questo momento, visto la voluminosità del fascicolo delle indagini, la posizione del Morgillo, che è già estremamente gravata dalle accuse. Ricordiamo che dagli atti risultano anche i contatti del Morgillo con i narcos in Bulgaria per rifornire di droga le piazze locali.
Sono iniziate oggi le tattiche difensive.