Il capo degli affari umanitari dell’Onu, Martin Griffiths, ha stanziato 100 milioni di dollari dal Central Emergency Response Fund per progetti di soccorso in 6 Paesi africani e nello Yemen perché gli effetti del conflitto in Ucraina minacciano di portare milioni di persone ancora più vicino alla carestia.
I soldi consentiranno alle agenzie delle Nazioni Unite e ai loro partner di fornire cibo essenziale, denaro contante e altri aiuti, inclusi servizi medici, alloggi e acqua pulita.