Il gup di Roma, alla luce delle comunicazioni giunte dal ministero della Giustizia sul no egiziano ad una collaborazione per la notifica degli atti, ha disposto la sospensione del procedimento a carico di quattro 007 egiziani accusati di avere sequestrato, torturato ed ucciso Giulio Regeni, affidando ai Ros nuove ricerche.
La nuova udienza è stata fissata per il 10 ottobre. Il legale della famiglia Regeni: “Ennesima presa in giro, Draghi intervenga”.