Per la guerra e la crisi energetica, il Def taglierà le stime del Pil 2022 portandole “un po’ sotto al 3%”.
Lo ha detto la sottosegretaria al Mef, Maria Cecilia Guerra, parlando anche di nuove misure che si concentreranno “soprattutto sulle imprese più colpite dall’aumento dei prezzi e dalla carenza di materie prime, sia energetiche che in altri campi”. Previsto inoltre il “sostegno delle fasce più deboli della popolazione. Abbiamo già destinato circa 16 miliardi di euro a questo tipo di interventi”.