Le neomadri che hanno determinati requisiti e non hanno alcuna copertura previdenziale possono rivolgersi al proprio Comune di residenza per ricevere un assegno mensile. Se si ha diritto a tutto l’importo, la somma supera i 350 euro mensili.
Anche noto come “assegno di maternità dei Comuni”, è una prestazione economica di tipo assistenziale così chiamata perché pagata dall’Inps ma concessa dai Comuni per cinque mensilità.
Viene riconosciuta a chi ha la cittadinanza italiana e risiede nel Paese, ma anche a persone comunitarie o straniere in possesso di titolo di soggiorno. La si può ricevere non solo in caso di parto, ma anche di adozione o affidamento preadottivo .