“La tutela e la promozione dei diritti delle persone con disabilità è una priorità assoluta per il Governo. La decisione di istituire un Ministero dedicato riconosce le specificità e l’urgenza di questo tema. Permette alle amministrazioni e alle associazioni di avere un punto di riferimento istituzionale, con cui dialogare e collaborare in modo costante”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel suo intervento alla VI Conferenza Nazionale sulle Disabilità aperto questa mattina dalla ministra Erika Stefani.
“Il Governo vuole fare in modo che le persone con disabilità abbiano servizi efficienti, spazi pubblici ospitali, un’assistenza adeguata ai loro bisogni. Dobbiamo accogliere la loro legittima aspettativa di vivere pienamente la propria vita, i propri sogni, le proprie speranze – ha sottolineato -. E dobbiamo accompagnare le loro famiglie in questo percorso, perchè sia il più semplice e condiviso possibile. Perchè i diritti e le aspirazioni di tutti i cittadini abbiano uguale valore e uguale dignità”.
Il premier ha rassicurato circa alcune notizie sulla sottrazione di 200 milioni al fondo per la disabilità: “non è così, la somma rimane e non c’è da preoccuparsi, se è necessario si farà di più perchè a volontà del governo è molto chiara su questo punto”. Draghi ha poi ricordato come secondo le più recenti stime dell’Istat, le persone con disabilità in Italia sono più di tre milioni. “Questo numero, per quanto significativo, non rappresenta l’unicità di ogni vita. Ogni disabilità è diversa e ha bisogno di un sostegno specifico. Soprattutto – ogni persona è diversa, e ha il diritto di seguire le proprie aspirazioni. L’assistenza deve tenere conto dell’individualità. Dobbiamo accompagnare le persone con disabilità nell’elaborazione di progetti di vita personalizzati e indipendenti.
Fonte Ottopagine