I dati fiscali finiranno su una nuvola entro il 2025.
La trasmigrazione riguarderà le 161 banche dati che attualmente detengono senza dialogare informazioni fiscali e che sono visionate da 41 milioni di contribuenti che pagano l’imposta sul reddito; da oltre 250.000 avvocati, più di 118.000 dottori commercialisti, e circa 1.500 esperti contabili; e da numerosi enti pubblici nazionali. Il bando di gara e il collaudo dell’infrastruttura Psn (polo strategico nazionale) che dovrà gestire e guidare il passaggio dei dati in nuovo ambiente condiviso è previsto per il 2022, nel frattempo Sogei continuerà a erogare i servizi cloud che attualmente eroga. Sono queste alcune indicazioni che ha fornito Vittorio Colao, ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, in audizione ieri in commissione anagrafe tributaria.