In carcere un imprenditore casertano, considerato dagli inquirenti gravemente indiziato di partecipazione al clan camorristico dei Casalesi, fazione Zagaria. Nei suoi confronti i Carabinieri del Nucleo investigativo di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della direzione distrettuale antimafia partenopea.
E’ indagato per associazione a delinquere di tipo mafioso. L’ordinanza costituisce l’epilogo di indagini complesse che riguardano un arco temporale molto ampio che va dal 2009, durante la ricerca dell’allora latitante Michele Zagaria, fino al 2020. L’indagato è ritenuto gravemente indiziato di partecipare al sodalizio mafioso facente capo a Michele Zagaria e a Filippo Capaldo, con i quali era in diretto contatto, rivestendo un ruolo meramente esecutivo, essenzialmente demandato alla cura della latitanza di Michele Zagaria e alla raccolta dei proventi legati alla imposizione delle slot machine sui territori di egemonia del clan.
Fonte: Ottopagine
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