Le modalità e la frequenza delle verifiche sulle aziende saranno programmate secondo princìpi di “efficacia, efficienza e proporzionalità, tenendo conto delle informazioni in possesso delle amministrazioni competenti” e dell’esito delle ispezioni pregresse.
Il disegno di legge sulla concorrenza approvato giovedì dal consiglio dei ministri punta anche sull’alleggerimento dei controlli alle attività economiche per favorire la ripresa.