Così la De Stasio, quarta lista sulle elezioni amministrative beneventane, ragiona rispetto ai risultati ottenuti:
“D’altro canto la mia candidatura, la nostra coalizione, ha avuto un senso proprio perché si è posta fin dall’inizio come alternativa a Mastella ed al mastellismo imperante, ed i cittadini hanno compreso bene ciò che abbiamo detto e ribadito durante l’intera campagna elettorale e che intendo integralmente confermare.
La coerenza ha premiato, mentre il trasformismo e la transumanza, almeno in parte, ha punito. I sedicenti rappresentanti provinciali di Forza Italia guidati da Martusciello, insieme ad alcuni fuorusciti della Lega, che,, dopo avere determinato una perdita di tempo enorme per la coalizione di centrodestra, si sono schierati con Mastella, sono fuori dal Consiglio
Comunale e sono responsabili di avere “liquefatto” una forza politica con i loro beceri giochi di potere e le loro clientele.”
E ancora:
“Mi auguro che i cittadini di Benevento scelgano in modo consapevole e convinto, tenendo presente che la nostra città non può essere ostaggio del ricatto e della clientela, né di chi, per fini esclusivamente personali, continua a passare da uno schieramento all’altro, definendosi “deluchiano, di centrosinistra o di centro” a seconda dei giorni, cercando così di catturare il consenso.
Per quanto mi riguarda ho il dovere di prendere atto che la popolazione mi ha eletta per fare opposizione, e certamente non tradirò la fiducia accordatami. “
E dunque la De Stasio, non sarà il valore aggiunto, dell’elezione del sindaco uscente?
A sentirla parlare, non si direbbe.