Una giovane attivista del movimento Black Lives Matter è stata trasportata in ospedale in condizioni critiche in ospedale a Londra dopo essere stata ferita alla testa da un colpo d’arma da fuoco. Sasha Johnson, poco più che ventenne e madre di tre bambini, era stata ripetutamente minacciata di morte. La sparatoria è avvenuta nel quartiere di Southwark, nella zona sud della metropoli inglese.
L’episodio è stato riferito dagli attivisti del partito “Taking the Initiative”, attivo nel campo dell’eguaglianza sociale e dei diritti civili.
Il messaggio degli attivisti – “E’ con grande tristezza che vi informiamo che la nostra Sasha Johnson ha subito un colpo d’arma da fuoco alla testa. E’ da sempre impegnata nella lotta per la gente nera e contro le ingiustizie che circondano la comunità nera, oltre a essere attivista di Black Lives Matter e di Taking the Initiative Party, dove faceva parte del comitato esecutivo”, scrive il movimento invitando a pregare per la sua guarigione.
Indaga la polizia. “Speriamo tutti che le condizioni della ragazza migliorino. La nostra indagine e’ ai primi passi e stiamo cercando di capire le circostanze”, ha dichiarato l’ispettore capo Jimi Tele, che ha fatto appello ai residenti di Consort Road, dov’è avvenuto l’attentato, a controllare le telecamere dei citofoni e campanelli alla ricerca di eventuali indizi.