“Le giovani generazioni sono tra le piu’ penalizzate dalla pandemia”. Lo ha detto la ministra per le Politiche giovanili con delega per le politiche antidroga, Fabiana Dadone, in audizione davanti alla commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza in merito all’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani. La ministra ha evidenziato che ci sono “segnali allarmanti e dati inequivocabili” sull'”aumento dei disturbi d’ansia, degli attacchi di panico, dei disturbi comportamentali e alimentari e degli atti autolesionistici”. Ma allo stesso tempo, ha sottolineato, “ci sono segnali incoraggianti” sul fatto che “il nucleo della famiglia e dell’amicizia non sono venuti meno e sono nuclei sui quali poter contare”.