Il Consiglio dei ministri ha approvato il Documento di economia e finanza e il nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro. La seduta è durata meno di un’ora. Approvata anche una linea di finanziamento complementare al Recovery Plan da circa 30 miliardi per dare una spinta aggiuntiva all’economia e riuscire a riportare il deficit sotto il 3% nel 2025.
La crescita economica per il 2021 è prevista al 4,5% con il Pil tendenziale al 4,1%. Il disavanzo, che considera anche l’ultima richiesta di scostamento di bilancio da 40 miliardi, sale al 11,8% del Pil.
L’indebitamento netto vola infatti all’11,8%, dal 9,5% del 2020, visto il rallentamento della crescita e soprattutto per effetto del doppio scostamento di bilancio.
Dall’inizio di quest’anno è stato già autorizzata una prima tranche di extradeficit da 32 miliardi, che si è tradotta nel decreto Sostegni, e ora il governo si appresta a chiedere l’autorizzazione per circa 40 miliardi per finanziare un nuovo decreto anti-crisi e investimenti aggiuntivi complementari al Recovery Plan.