Redazione 22 Febbraio 2021
“Una riapertura a pranzo, fino alle 18 in zona arancione, e a pranzo e cena, fino all’orario di coprifuoco in zona gialla. Richiesta che è in linea con quella avanzata ieri nella conferenza Stato-Regioni”. Questa è la richiesta ufficiale che i gestori di ristoranti hanno avanzato in una lettera inviata oggi da Massimo Di Porzio, presidente di Fipe Confcommercio, alla segreteria del presidente Vincenzo De Luca e agli assessori regionali Felice Casucci, delegato al turismo, e Antonio Marchiello, delegato alle attività produttive. I ristoratori chiedono per i bar senza tavoli: divieto di consumare davanti al locale al di fuori delle aree autorizzate; utilizzo di App che regolino il flusso di ingresso con prenotazione del posto in fila; stabilire un numero massimo di persone all’interno e nelle aree esterne autorizzate dei locali con una persona ogni 2 metri quadrati con indicatori sul pavimento per le persone che consumano al banco per garantire una distanza di almeno un metro tra i clienti. Per la categoria dei bar, l’associazione chiede anche il divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto a partire dall’orario di chiusura previsto per i bar, da applicarsi a supermercati e distributori automatici.