Home Cronaca SMART WORKING: DOPO IL 31 MARZO COSA SUCCEDE

SMART WORKING: DOPO IL 31 MARZO COSA SUCCEDE

383
0

Redazione 21 gennaio 2021
La nuova data di termine della procedura riguarda il settore privato. Per i dipendenti pubblici, resta fissata al 31 gennaio 2021. Deroghe per lavoratori fragili o con figli disabili.

l decreto Agosto dispose, infatti,che fino al 30 giugno 2021 i genitori con un figlio in condizioni di disabilità grave hanno diritto a svolgere la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile anche in assenza di accordo con il datore di lavoro, a condizione che anche l’altro genitore sia un lavoratore e che l’attività permetta lo svolgimento in smart working.

Per il lavoratori fragili, è estesa fino al 28 febbraio 2021 l’applicazione delle disposizioni sul lavoro agile previste dal decreto Cura Italia, secondo le quali possono usufruire della modalità agile anche con una diversa mansione (ricompresa nella medesima categoria). Estesa alla stessa data anche la disposizione che equipara i periodi di assenza dal servizio al ricovero ospedaliero per i lavoratori in condizione di rischio.

Passando al settore pubblico, le cose cambiano: la scadenza della modalità in lavoro agile al momento rimane il 31 gennaio. Lo dispone il Decreto del 23 dicembre 2020 del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2020.

Solo fino alla fine del mese di gennaio le amministrazioni dovranno quindi assicurare su base giornaliera, settimanale o plurisettimanale lo svolgimento a rotazione del lavoro agile semplificato almeno al 50% del personale impegnato in attività che possono essere svolte secondo questa modalità.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui