Redazione 01 Gennaio 2021
Proseguiamo l’excursus sulla legge di bilancio 2021 puntando la lente di ingrandimento su due delle categorie più colpite dall’emergenza sanitaria Covid-19:
ISTRUZIONE: passando agli interventi nell’ambito dell’istruzione sono stati diretti 70 milioni alle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità. 20 milioni sono invece stati stanziati per il potenziamento di progetti finalizzati alla valorizzazione del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore, per migliorare l’occupabilità dei giovani diplomati;
LAVORO: tanti gli interventi che riguardano il settore dell’occupazione come la proroga delle tutele per i lavoratori cosiddetti “fragili”, ovvero immunodepressi, malati oncologici e disabili, fino alla fine di febbraio: l’assenza dal servizio è equiparata al ricovero ospedaliero, è stato istituito il “Fondo per il sostegno della parità salariale di genere” con una dotazione di 2 milioni di euro annui dal 2022, destinato a interventi finalizzati al sostegno e al riconoscimento del valore sociale ed economico della parità salariale di genere e delle pari opportunità sui luoghi di lavoro, previsto anche un fondo da 1 miliardo per il 2021 diretto a coprire l’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali di lavoratori autonomi e professionisti, a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare di fatturato e corrispettivi 2019.
La Cig per le partite Iva iscritte alla gestione separata va da un minimo di 250 euro a un massimo di 800 euro per 6 mesi per chi ha un reddito non superiore a 8.145 euro e ha subito perdite del 50% rispetto ai 3 anni precedenti. La Cig d’emergenza si allunga di altre 12 settimane, gratuite, per le imprese. Previsti sgravi fiscali al 100% per chi assume under 35, da gennaio fino alla fine del 2022 entro un tetto di 6mila euro l’anno, o donne disoccupate al Sud e senza un impiego da almeno 24 mesi nel resto d’Italia. I licenziamenti restano bloccati fino al 31 marzo, confermate le deroghe alle causali del decreto dignità su proroghe e rinnovi di contratti a termine.