Redazione 22 Dicembre 2020
La Cgia ( L’Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre) è netta nell’affermare che l’unico modo per salvare le imprese divorate dal 2020, sarebbe un 2021 senza tasse.
Solo in questo modo si potrebbe riprogrammare una vera ripresa economica del paese, perchè dobbiamo essere onesti ad affermare che sono le Pmi a dare ossigeno all’economia italia.
La tax free costerebbe allo Stato fino a 28 miliardi di euro.
Tale manovra consentirebbe ai piccoli imprenditori di ripartire esattamente da dove si sono fermati, e risparmiare 28 miliardi significherebbe rimettere le basi un’attività ormai destinata a soccombere.
Certo è che semplificare il sistema fiscale, come auspicato dall’Agenzia delle Entrate nei mesi scorsi, sarebbe necessario per eliminare il sistema acconto-saldo, consentendo alle aziende di pagare le tasse solo quando hanno effettivamente incassato.
Potrebbe essere un’operazione trasparenza, che finalmente azzererebbe il divario tra incassi presunti ed effettivi, pagando solo sugli effettivi.
