Redazione, 11 dicembre 2020 – Dal primo gennaio ripartiranno milioni di cartelle esattoriali, bloccate quasi per un anno a causa della pandemia: è il “regalo” di buon anno che il Governo ha riservato a milioni di titolari di partita iva, piccoli commercianti, imprenditori e liberi professionisti. A rivelarlo è stato il Direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini: “Le cartelle esattoriali, ferme per l’emergenza Coronavirus, ripartiranno in modo graduale dal 1 gennaio 2021, almeno questo dice la normativa vigente”.
E sulla possibilità di un rinvio, Ruffini è stato chiaro: “Deve decidere il Parlamento”. Lo stesso, aggiungiamo noi, che da tempo ha deciso di prorogare lo stato di emergenza da pandemia fino al prossimo 31 gennaio. E qui la domanda nasce spontanea: “L’emergenza vale solo per la politica, per le poltrone da occupare, o anche per milioni di cittadini che, già vessati dallo Stato, oggi sono impoveriti e, spesso, uccisi dal virus?”